Il metodo è fondamentale per mettere in atto una strategia di partenza specifica per ogni singola regata. Senza una buona conoscenza della routine da parte di tutti i membri del team e senza il tempo necessario per raccogliere informazioni prima della partenza di ogni regata, le possibilità di prendere decisioni ben calcolate si riducono notevolmente.
Molti velisti e squadre diverse hanno le proprie teorie e i propri schemi per la partenza della regata. La guida qui descritta è un sistema che per me ha sempre funzionato bene e che potreste modificare in modo più efficace. L’unico modo per stabilirlo è iniziare a esercitarsi e rispettare un piano fin dall’inizio.
L’apprendimento può iniziare solo quando si comincia!
1. IL METEO
2. L’IMBARCAZIONE
3. IL TEAM
4. I RIVALI
5. LA GEOGRAFIA
6. LE LAY LINES
7. LA STRATEGIA
8. UN PIANO
La dritta di Eldrid – Avere un piano di dove si vuole essere sul tracciato di gara determinerà la posizione di partenza. Informazioni utili e affidabili sulle previsioni del tempo del giorno si possono trovare online in siti dedicati.
1. TWD
2. L’ORIENTAZIONE DELLA LINEA
3. LUNGHEZZA DELLA LINEA
4. DISALLINEAMENTO
5. LAYLINES
6. PERICOLO
Il punto di vista della linea poco dopo la partenza: si può vedere chiaramente il vantaggio di un'estremità sbilanciata sulla prima fila.
Utilizzando le informazioni raccolte, stabilire i limiti di partenza e ridurre il rischio di una cattiva partenza.
Identificare le zone ad alto rischio quando la linea è sbilanciata: queste aree possono spesso causare caos e incidenti. Potrebbe valere la pena di iniziare vicino all'estremità favorita, ma lontano dal caos!
5 MINUTI
4 MINUTI
3 MINUTI
2 MINUTI
1 MINUTO
1. CATTIVA PARTENZA
2. OCS (individuale)
3. RICHIAMO GENERALE
4. BANDIERA NERA
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